Kurt Sutter, direttamente dal suo blog, ci fa sapere che a fine Gennaio è tornato a scrivere con il suo team la stagione 5 di Sons of Anarchy, mentre torneranno in produzione verso metà Maggio.
Vi proponiamo alcune delle sue considerazioni su cosa rappresenterà la prossima stagione:
“Ecco cosa so sulla stagione 5. No spoilers. Solo tematiche. Ho sempre visto lo show come il viaggio del Principe. Jax è un uomo, ma lui stesso non è stato sicuro di che tipo d’uomo sarà. Deve ancora decidere sulla sua eredità. La stagione 5 lo forzerà a prendere quelle decisioni. Questa sarà una stagione fondamentale nell’arco della serie. Non che tutte le stagioni non siano state essenziali nel plasmare la mitologia, ma questa stagione inizierà a preparare il percorso di come finirà la serie. In un film, la stagione 5 sarebbe la fine del secondo atto. Dove l’eroe ha dovuto affrontare il conflitto e gli ostacoli principali ed è costretto a prendere una decisione che o finisce bene o non-tanto-bene.
Considero la stagione 5 come una stagione più ponderata. Non so come dare maggiori dettagli se non dicendo che le decisioni che il nostro eroe fa saranno meno impulsive e più permanenti. La posta in gioco sarà aumentata drasticamente mentre il ritmo sarà rallentato. Non che non avremo tutto il meglio del pulp che ogni stagione abbiamo (faremo ancora saltare m**** all’aria), avrà solo un ritmo diverso.
Inoltre, sto lavorando con il network, lo studio e il gruppo home entertainment per far avere qualcosa ai fans molto prima questa stagione. Una specie di progetto dietro-le-quinte che “ricolleghi” la gente già nel mese di Giugno. So quanto è lungo aspettare che sia Settembre e sto pensando ad un segmento settimanale con gli attori che aumenti la curiosità per la nuova stagione senza spoilerare. Fondamentalmente si tratta di portarvi nel nostro mondo mentre produciamo lo show. Lo metteremo a disposizione su app, sito e spero addirittura in onda (anche se questo sono io che dico una cazzata adesso). Vi manterrò aggiornati su questo e qualsiasi altra cosa che mi verrà in mente.”