Kurt Sutter rivela i retroscena del suo licenziamento dalla produzione di “Mayans MC”

Kurt Sutter rivela i retroscena del suo licenziamento dalla produzione di “Mayans MC”

Kurt Sutter rivela, in una lettera, i retroscena del suo licenziamento dalla produzione di “Mayans MC”, ad opera di FX Networks (adesso di proprietà Disney).

Deadline ha annunciato ieri che Kurt Sutter è stato licenziato dal suo ruolo di produttore esecutivo in “Mayans MC”, a causa di lamentele provenienti dal cast e dalla crew, rilevate dal dipartimento delle Risore Umane di Disney, che adesso detiene FX Networks e gli studios che producono lo spinoff di “Sons of Anarchy”, 20th Century Fox TV/Fox 21 TV Studios.

In una lettera inviata oggi ad una sua cerchia ristretta (che Deadline è riuscita ad ottenere), Sutter spiega dettagliatamente gli eventi che hanno portato al suo licenziamento, ammettendo che “staccarsi troppo questa stagione” sia stato un errore. Rivela anche come la sua lotta con la cultura Disney sia stato ciò che alla fine abbia condotto al suo allontanamento.

Di seguito il testo tradotto dell’intera lettera:

Il quadro completo. Se a qualcuno interessa conoscerlo.

Grazie per darci un’occhiata.


Lasciatemi iniziare col dire, so chi sono. Conosco l’impatto del mio metodo di lavoro. Sono intenso e appassionato. Prendo molto seriamente ciò che faccio. Questo è ciò che avere una visione manifesta. E se tu rovini quella visione, io reagirò. Quando sono nel giusto, lascio che sia il lavoro a parlare da sé. Quando sono nel torto, lo ammetto, faccio ammenda e sistemo.

Vado fiero di avere un set solidale e stimolante. Cerco di riconoscere tutto il duro lavoro di ciascuno. Per me è chiaro che si tratti del frutto di una collaborazione collettiva. E provo a trasmettere questa filosofia ai miei sceneggiatori e produttori così che facciano lo stesso.

La scelta di Disney di lasciarmi andare si è basata, a quanto pare, su informazioni raccolte dal dipartimento delle Risorse Umane e Affari Commerciali provenienti da sceneggiatori, produttori, membri del cast e della crew. Dalla Disney sostengono che i dati indicano come io abbia creato un clima di ostilità, favoritismi e un set dove nessuno si sentiva al sicuro o apprezzato. So che non è vero. Non sto dicendo che fosse tutto rosa e fiori, ma sono legato a gran parte di quelle persone e loro amano andare al lavoro. Inoltre, non sono sicuro in che modo, essendo stato sul set forse 3 volte in tutta la stagione, sia stato in grado di creare un simile danno.

Quello che so ora, quello che vedo adesso col senno di poi, è che staccarmi troppo questa stagione sia stato un errore. Mi sembra di capire che sia stato percepito come un nascondere la testa sotto la sabbia da parte mia. E che quelle persone sentivano come che nessuno stesse al timone della nave. Ma quello non è stato un mio errore di gestione, è stata una decisione creativa per potenziare Elgin e il futuro dello show. Il motivo per cui ho deciso di farlo, è stato perché il network mi ha costretto ad assumere un nuovo Produttore Esecutivo che gestisse il termine della produzione. Così l’ho fatto. E’ venuto con tanta esperienza e il suo entusiasmo mi aveva dato fiducia sul fatto che avrebbe saputo svolgere il lavoro. Perciò, con Elgin, il nuovo PE al suo posto, e con Jon Pare il nostro grande produttore manageriale, sono rimasto concentrato sulla storia e sulla scrittura.

Non ho mai pensato che la nave fosse fuori rotta fino a quando, a metà stagione, all’improvviso sono stato bombardato da rapporti negativi riguardanti tensione sul set. Non farò nomi, perchè non voglio puntare il dito. Quindi sì, ci sono state lamentele. E alla fine sono piombate su di me per sistemarle. E’ stato allora che ho contattato il network per far sapere loro la situazione. Mi avevano detto che avrebbero controllato ed indagato. E di aspettare. Così l’ho fatto.

Chi è stato duro in questa stagione sono stati gli studios e il network. Ho sentito lo scrutinio creativo di Disney dal primo giorno. Note sugli script e tagli sono stati piuttosto pesanti. Pretendendo un livello banale della storia e insulse restrizioni da “politically correct” come non mi era mai capitato prima. Ho temuto sinceramente per il futuro creativo della narrazione. Così ho reagito. In modo duro. Non diversamente da come ho fatto in passato. In realtà, in maniera molto più docile rispetto ai tempi di SoA. Tuttavia, ho avuto a che fare con persone che non conoscevano me e il mio livello di… passione. Evidentemente ho infastidito qualcuno.

So che il mio ruolo in Mayans MC sarebbe stato ridotto considerevolmente. Stavo consegnando lo show a Elgin. Perciò non è il lavoro in sé il problema.

Ciò che mi fa incazzare e mi ferisce di più è che John Landgraf e Dana Walden erano seduti di fronte a me riportando un elenco di verità distorte elaborate da legali ed impiegati. Hanno dato la colpa del mio liceziamento al cast e alla crew.

Persone a cui tengo. Persone che rispetto. Loro non avevano informazioni di prima mano su nulla di ciò che stavano dicendo. Non sono mai stati sul set e non hanno mai parlato con nessuno della mia gente. Non sto dicendo che tutte le informazioni fossero ca*zate. Ma so che non è per questo che sono stato licenziato. La verità è che i legali volevano che me ne andassi. Ho pestato i piedi e ferito l’orgoglio di qualcuno. E in questo regime Disney, sono pericoloso per l’intero brand. E chiaramente non ne vale la pena. Così 18 anni di amicizia, lealtà e produzione televisiva di qualità, sono stati gettati via giù per lo scarico. Mi hanno buttato sotto il fott*to bus.

Invio questo testo polemico perché mi sento profondamente ferito. Mi hanno messo in imbarazzo. Hanno creato una storia falsa che potrebbe danneggiare la mia reputazione e la mia carriera. Voglio che capiscano la profondità di tale sbaglio.

A presto.

Grazie.

KS

[Credit: Photo by David Buchan/Variety/REX/Shutterstock]

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