Emilio Rivera: “SOA e’ una delle cose migliori che abbia mai fatto”

Il Dailyactor.com intervista Emilio Rivera sull’evoluzione del personaggio Marcus Alvarez da lui interpretato in Sons of Anarchy e sulla sua carriera.
Rivera ci rivela di sperare in ben 10 stagioni di Sons of Anarchy, noi sapevamo che il progetto era per 7 stagioni, che Kurt stia pensando di prolungare la serie?

Abbiamo tradotto l’intervista. Dopo la traduzione trovate il link alla fonte.

BUONA LETTURA!!!

 

Emilio Rivera interpreta Marcus Alvares, il fondatore dei Mayan nello show della FX, Sons of Anarchy. Questa stagione, vede i Mayans e i Sons nella stessa squadra nello spaccio di droga per un cartello messicano, il personaggio di Emilio e’ cresciuto anche se lui non sa come finira’ la stagione, “spero solo di restare vivo” dice.
Emilio ha recitato per anni. Il suo primo ruolo fu in un episodio nello show di Lorenzo Lamas, Renegade, nel 1992 e da allora ha creato un curriculum impressionante di lavoro tra film, TV e teatro.
Ho parlato con Emilio durante una conferenza telefonica sulla sorprendente direzione che il suo personaggio ha preso nello show, se ha sempre voluto essere un attore e se diventa ancora nervoso quando il regista urla “Azione!”
Sei un tipo grande e tosto e fai l’attore da anni ma diventi ancora nervoso quando entri in un nuovo set prima che il regista dice “Azione”?
Emilio Rivera:  Divento ancora nervoso su Sons. Spero di non perdere mai questa cosa. E’ la parte piu’ divertente della cosa. Ho fatto teatro per molti anni prima di fare TV e film e il nervosismo e’ la mia carica.  Prima che dicano che la camera abbia iniziato a girare, e il mio stomaco e’ sottosopra, mi guardo intorno, mi vedo dentro tutto questo e il nervosismo non c’e’ piu’. Ma, si, il secondo prima di entrare in scena sono sempre nervoso, e spero che sia sempre cosi’. E’ la mia carica. Mi gusta davvero tanto.
Quale pensi che sia la chiave per lavorare cosi’ tanto? Ci sono una tonnellata di attori che sono stati in giro per un po’ e sono scomparsi, ma tu sei in giro da un bel po’.
Emilio Rivera: Sai, quello che penso e’ di provare sempre ad andare preparati e una cosa che dice sempre la gente e’ essere preparati e gentili con tutti, perche’ devi stare a contatto con queste persone 12-14 ore al giorno e se tu sei un…. nessuno vorra’ stare intorno a te.
Penso che un sacco di volte lavoro porti lavoro, specialmente in circoli ristretti. Voglio dire, ho lavorato con Kurt prima, su The Shield e sono stato senza lavoro per molto tempo ma se guardo indietro nel mio curriculum un sacco di lavoro e’ stato fatto con gente come Spike Lee, Michael Mann, Steven Soderbergh. Ed e’ stato con le stesse persone per diverso tempo o con persone che loro conoscevano, ed e’ piuttosto figo. Ma sii preparato, e gentile con tutti, sii gentile e basta. Questo ti porta lontano.
Hai sempre voluto essere un attore?
Emilio Rivera: Si, sin da quando ero un bambino ma sono stato sviato dalle gang e dalle droghe per un lungo periodo e quello mi ha veramente trattenuto ma le cose che ho imparato dalla strada le uso in cio’ che faccio oggi, sai cosa voglio dire. Cosi’ cio’ che vedi lassu’ e’ roba vera da cui traggo, sai cosa voglio dire, da cui posso trarre che non possono essere insegnate nelle scuole ma che ho imparato nella mia formazione, che non approvo. Non dico “vai a fare questo e quello per fare cio’ che faccio io”. E’ stupido ma e’ cosi’ che ha funzionato per me, capisci cosa voglio dire? Mi e’ possibile ora metterlo su schermo.
Sei stato sorpreso dalla direzione che ha preso il tuo personaggio e dalla direzione che forse prendera’ in futuro?
Emilio Rivera: Kurt tiene in conto di cosa avviene nella vita reale e Kurt e’ un uomo veramente intelligente quindi segue cio’ che accade nel mondo esterno e lo incorpora nel mondo di Sons of Anarchy cosi’ ti tiene piuttosto teso. Non era realmente una cosa forzata. Speravo che sarebbe andata cosi’ probabilmente potro’ restare vivo piu’ a lungo perche’ odio quando mi trovo nei guai con i Sons of Anarchy perche’ non so se mi metteranno una pallottola in testa o quant’altro, ma ora come ora finche’ siamo amici penso che rimarro’ in vita cosi’ vedremo cosa succede. Ma sono felice che siamo amici. Di sicuro siamo piu’ forte come squadra.
Come e’ stato interpretare un personaggio e far parte di uno show per quattro anni?
Emilio Rivera: Lo adoro, E’ una delle cose migliori che io abbia mai fatto nella vita. E’ veramente grandioso. I fan sono fantastici. Voglio dire porto le moto quindi partecipo a un sacco di eventi e i fan ci dimostrano tanto affetto. Mi sto divertendo un sacco. Veramente.
Hai imparato qualcosa interpretando questo personaggio o c’e’ qualche parte di esse che porterai con te nel resto delle tua carriera?
Emilio Rivera: No, e’ un duro, e ho interpretato tipi duri quasi per tutta la mia carriera. E’ un tipo diverso pero’. Cio’ che mi piace di lui e’ che ha sempre tutto sotto controllo. Non hai mai visto “Alvarez” perdere il controllo anche solo una volta se ci pensi. Voglio dire ogni tanto vorrebbe ma si trattiene. Adoro “Alvarez”. Ho intenzione di restare – Lui sara’ con me per il resto della mia vita. Finche’ vado in modo, che Dio voglia sara’ per altri 50 anni; Avro’ sempre “Alvarez” nel mio cuore. Spero in 10 stagioni di Sons of Anarchy.
E’ questo un ruolo differente da quelli che hai interpretato in passato? So che hai gia’ interpretato molti tipi duri ma-
Emilio Rivera: Sai cosa faccio, e’ davvero strano. E’ come se entrassi in questa piccola modalita’. E’ la mia…. Lo faccio con tutto quello che faccio, una volta che entro rimango li’ finche’ loro dicono “Cut”. Voglio dire, sono un tipo socievole ma quando si tratta di lavoro, quando sono sul set divento lui e basta. Mi sento lui e lui non e’ uno che scherza e io lo sono. Ad Emilio piace scherzare. Lo faccio. Mi piace giocherellare e “Alvarez” e’ piu’ come un serio uomo d’affari e entro in quella modalita’ e mi da gusto. E quando dicono “Cut” so che e’ ora di andare a casa. Non ho molto da dire, poi posso divertirmi di nuovo come faccio di solito.
Cosa sono alcune delle cose che hai dovuto cambiare di te stesso per realizzare i tuoi sogni?
Emilio Rivera: Lo sai, sono 21 anni che sono pulito e sobrio, e so che se stessi ancora facendo cio’ che facevo prima non farei mai cio’ che faccio adesso perche’ non darei retta nessuno. Pensavo che nessuno potesse dirmi cosa fare. Ero soltanto una testa calda. Sono sobrio e pulito da 21 anni. Quello per me era una marcia in piu’ per fare cio’ che faccio ora.
Sei felice del modo in cui il tuo personaggio “Alvarez” si e’ formato nell’arco della stagione? C’e’ niente in particolare che ti ha messo alla prova?
Emilio Rivera: No. Apprezzo il lavoro. Me lo mangio. Dammi tutto cio’ che ti va di darmi perche’ mi da soltanto piu’ cose da fare. Ti piace cio’ che dico? Posso andare in posti diversi nella mia banca dati, e no mi piace. Lo adoro. Sono felice che Kurt mi abbia dato l’opportunita’ di fare alcune cose quest’anno e vedremo cosa succede. Non so come finira’ la stagione, spero soltanto di rimanere in vita. Non so se sono stato preso per una quinta stagione cosi’ sto sperando di essere in giro per la quinta stagione.

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