Emilio Rivera parla dello spinoff “Mayans MC”

Emilio Rivera parla dello spinoff “Mayans MC”

L’attore fa luce sul suo coinvolgimento nello spinoff di SoA, nato dalla mente di Kurt Sutter e Elgin James.

Emilio Rivera è diventato una delle icone Latine più importanti da quando ha dato vita a Marcus Alvarez, Presidente del Mayans Motorcycle Club in “Sons of Anarchy”. Questo ruolo, infatti, l’ha posto in cima alla classifica dei “Bad Guy” nel mondo Latino, rivaleggiando con El Machete di Danny Trejo.

Rivera reciterà di nuovo lo stesso ruolo nello spinoff “Mayans MC”, il cui debutto negli USA è previsto in Autunno.

Lo spinoff ha luogo nello stesso universo di “Sons of Anarchy”, dopo la fine della settima stagione, e si concentrerà per l’appunto sul Mayans MC. In SoA spacciavano eroina ma nella nuova serie vedremo, uno dei membri di un club affiliato, EZ Reyes alle prese con il suo desiderio di vendetta contro un cartello della droga e il suo bisogno di ottenere il rispetto dalle donne che fanno parte della sua vita.

Per fare scorrere la magia da una serie all’altra, Sutter aveva bisogno di un ponte che collegasse i due mondi. Qualcosa, o qualcuno, che servisse a far sì che i fans della serie madre s’interessassero allo spinoff, oltre ad aiutare la storia a mantenere la continuità tra le due serie.

Ecco dove entra in gioco Emilio Rivera. L’attore ha interpretato il fondatore del Mayans MC per tutte le 7 stagioni di SoA, e da subito è diventato uno dei personaggi più amati dai fans. Anche se ancora non è stato ufficializzato nel cast dello spinoff, Sutter ha dichiarato che Alvarez è la connessione tra i due show.

Rivera ricorda una conversazione con Sutter:

“Sono contento che Kurt mi abbia tenuto in vita, perché ricordo una volta in cui gli dissi ‘Fratello, quando deciderai di uccidermi, per favore, non darmi una morte insignificante. Fammi uscire di scena in modo sfolgorante!’ Lui mi ha messo la sua mano sulla spalla dicendo ‘La tua morte sarà gloriosa’. Sono felice non mi abbia ucciso e forse accadrà questa volta ma almeno ora sono qui a parlarne.”

Durante un’intervista con “Desde Hollywood”, Sutter ha parlato del ruolo di Rivera in SoA. Dopo averne tessuto le lodi, Kurt ha spiegato come Emilio Rivera sia vitale per far funzionare bene “Mayans MC”.

“Quando il progetto Mayans stava emergendo, ho sempre considerato Alvarez la personalità chiave per fondere queste due mitologie. E’ grandioso lavorare di nuovo con Emilio, e circondarmi di quell’energia creativa, perché è il motivo per cui facciamo questo mestiere.”

Ma per avere qualche dettaglio in più, è venuto in nostro soccorso Herald de Paris che ha intervistato Rivera riguardo al suo coinvolgimento nello spinoff:

Raccontaci della serie spinoff “Mayans MC”, qual è la trama?

Emilio Rivera: La trama di “Mayans MC” è fantastica! Vi aspetta un nuovo viaggio pazzesco.

Qual è il tuo ruolo nella serie?

ER: Ritornerò ad interpretare il ruolo del Presidente del Mayans MC, Marcus Alvarez.

Kurt Sutter ha intenzione di affidare la produzione dello spinoff a qualcuno che appartiene al mondo e alla cultura Latina. Secondo te è una buona idea?

ER: Kurt è sempre stato un datore di lavoro dedito alle pari opportunità, ad evitare qualsiasi forma di discriminazione. Ha assunto gente ispanica, messicana… dietro le quinte di Mayans MC proprio come aveva detto. Penso sia un’ottima idea. E’ davvero fantastico perché proveniamo dalla stessa cultura, abbiamo creato così tante opportunità di lavoro per tantissime persone quando abbiamo fatto SoA per 7 stagioni. Speriamo di ottenere 7 stagioni di Mayans MC, così tanta gente lavorerà. Sutter è un precursore. Mi auguro che il pubblico seguirà la serie.

Che peso avranno le tue indicazioni? In che modo aiuteranno ad orientare la direzione del progetto?

ER: Kurt mi ha concesso la possibilità di dare consigli, vuole che tutto sia il più veritiero possibile e faremo del nostro meglio per garantirlo.

In che modo vorresti veder evolvere il tuo personaggio nel corso della serie?

ER: Mi piacerebbe vedere Alvarez addentrarsi in luoghi oscuri, mostrare il suo lato legato alla famiglia e condividere grandi scene con Edward James Olmos e John Ortiz, che interpreta mio cugino nello show.

 

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