Sutter sul finale di SoA4: “Clay ha sofferto un destino peggiore della morte”

Nella seguente serie di domande e risposte a cura di TVGuide, Sutter difende la sua decisione di tenere in vita sia Clay (Ron Perlman) sia Juice (Theo Rossi) in questa stagione e parla della battaglia tra Gemma (Katey Sagal) e Tara (Maggie Siff) per il cuore di Jax (Charlie Hunnam). Inoltre: A che punto saranno le cose fra Opie (Ryan Hurst) e Jax nella Stagione 5?

DOMANDA: Sembrava a metà della stagione che Clay dovesse morire. Perché hai scelto di tenerlo in vita?
SUTTER: Ovviamente, amo il personaggio e credo che Ron porti della solennità per lo show e, onestamente, non volevo che andasse via per il momento. Penso che ci sia più storia da sviluppare ora che Jax dispone di queste informazioni (su Clay). (Ucciderlo) sembrava solo uno spreco per me. Perché avere l’informazione per un episodio e poi uccidere Clay? Mi dava come la sensazione di prima diffondere e poi  portare via la potenza di quei segreti. Non volevo buttare via tutto.

L’ho imparato in “The Shield”, quando Vic sapeva che Shane aveva ucciso Lem, ma non poteva farci niente. Quella stagione è stata piena di grande tensione con questi ragazzi che erano spezzati e divisi per quel motivo, eppure hanno dovuto uscirne e lavorare insieme… Quindi, sentivo che era davvero un terreno fertile per la storia. Si può sviluppare molto con loro due che insieme devono mantenere questo segreto.

Ma hai fatto sembrare di puntare verso la morte di Clay. Che succede se i fan si sentono presi in giro/traditi?
SUTTER: Oh, penso che le persone siano già incazzate che non fosse morto (dopo che Opie gli ha sparato). Ma questo è grandioso. Mi piace il fatto che le persone siano così coinvolte e connesse emotivamente. Penso a quando vedono la lotta che Jax ha- non è come se Jax perdona improvvisamente Clay. Jax non vorrebbe nient’altro che continuare a spingere quel coltello nella gola di Clay. Penso che la gente possa essere frustrata, ma la loro frustrazione sarà una frustrazione condivisa con Jax.

E Clay non è uscito fuori dal finale completamente illeso.
SUTTER: Giusto. Per uno come Clay essere ridotto a un uomo che è ferito e indebolito e ha la sua patch strappata via? E’ quasi un destino peggiore della morte per Clay. E’ l’umiliazione di subire tutto questo. E’ come se fosse stato letteralmente castrato… Per un uomo duro e alfa come Clay, questo è peggio dell’avergli tagliato la gola.

Parliamo del perché Clay è ancora vivo: il finale ha anche rivelato che il cartello di Galindo sta lavorando con la CIA.
SUTTER: Sapevamo che stavamo arrivando a quel punto. E spero che se andate indietro e guardate ogni scena che Romeo (Danny Trejo) aveva fin dall’inizio, vedrete che abbiamo gettato indizi dappertutto. Non abbiamo raccontato la storia in un modo che se si guarda indietro si può pensare “Aspetta un minuto, questo non ha senso”. Si tratta di far capire quello che non era comprensibile prima e dare un senso a tutto.

E anche se quel rapporto continua a mantenere in vita Clay, ha anche risparmiato SAMCRO dal RICO di Potter.
SUTTER: Mi piace che la cosa che ha minato tutti i tentativi di applicazione della legge in questa stagione sia stata l’applicazione della legge di altri. Era Potter (Ray McKinnon) che aveva minato Eli (Rockmond Dunbar), e poi alla fine è stata la CIA che ha minato Potter. Mi piace il fatto che le complicazioni e l’arena politica del sistema giudiziario costituiscano la propria organizzazione fuorilegge che si da continuamente la zappa sui piedi.

Clay non è l’unico personaggio a ingannare la morte in questa stagione. Hai mai pensato di lasciare che il tentativo di suicidio di Juicy potesse realizzarsi per davvero?
SUTTER: Ho pesato entrambe le opzioni. La verità è che se lo avessimo fatto a Juice, sentivo che alla fine la scena di Piney avrebbe avuto meno peso. E quella è stata la morte che avevo pianificato fin dall’inizio della serie. Mi sentivo come: “Se lo faccio ad entrambi, farò un danno ad entrambi…” Ma quella cosa non è sparita. Juice vive ancora con il senso di colpa di quello che ha fatto. E’ un’ informazione ancora presente e sarà sempre lì per noi da usare, se ha senso.

La morte di Piney ha portato Opie alla ribalta, soprattutto i suoi problemi con Jax. Come dovremmo considerare l’assenza di Opie al tavolo nella scena finale?
SUTTER: Mi sembrava troppo comodo che tutto fosse ritornato al suo posto con Jax. E mi piace l’idea che quando si sente quella porta che si apre, si pensa che sia Opie, ma è Tara. Sapevo che stavo per lasciare Opie là fuori indeciso. Ciò non significa che ha mollato Jax o sta andando via, ma significa solo che non è pronto ad entrare e sedersi a quel tavolo. Saremo in grado di sviluppare questa dinamica la prossima stagione.

Come hai detto, Tara si presenta da Jax alla fine. In quel momento, ha finalmente battuto Gemma nella battaglia per Jax?
SUTTER: Penso che sia sicuramente un’affermazione….Tara è l’unica ora a capo di quel tavolo con Jax. Gemma non se l’aspettava. Lei pensava che sarebbe stata in grado di manipolare e tenere tutti in riga e che sarebbe stata quella dietro a suo figlio. Eppure improvvisamente c’è la minaccia di una nuova regina. Così, metteremo in atto un po’ di più la battaglia delle matriarche nella prossima stagione. E’ quasi come se Gemma abbia creato il proprio Frankenstein.

E Tara ha ancora qualche informazione su Gemma di cui Jax non è a conoscenza.
SUTTER: Penso che sicuramente sia un qualcosa su cui Tara può fare leva, che le permette di avere quella sfida. Gemma è stata abbastanza intelligente da distruggere le prove, ma Tara ha qualche influenza su Gemma e Gemma deve muoversi intorno a questo. Penso che sarà un modo più interessante di procedere per la stagione 5. Non si tratta tanto di Gemma che dice: “Va bene, come faccio a sbarazzarmi di Tara?” Deve essere più, “Come faccio a portare più vicino Tara? Come faccio a riconquistarla?” Questa è un’abilità più difficile per Gemma rispetto a colpire qualcuno in testa con lo skateboard.

Con Gemma e Clay entrambi spinti un po’ fuori dal cerchio, pensi che si ricongiungeranno in esilio?
SUTTER: Non lo so. C’è una parte di me che pensa che incasinata com’è la situazione…ma alla fine queste persone sono solo destinate a stare insieme, non importa quale sia il costo. E in un modo strano molte volte queste relazioni sono state raddrizzate. Tuttavia, penso che “Stiamo facendo alla storia un danno facendo questo?” Penso che siano intrinsecamente legati tra loro a causa dei segreti, quindi credo che ci sarà sempre un rapporto continuo tra loro. Solo non sono molto sicuro di quello che sembrerà.

C’è spazio per Unser (Dayton Calllie) di essere finalmente un giocatore vero e proprio in questo strano triangolo?
SUTTER: E’ stato molto divertente metterlo al centro dell’intera faccenda Clay-Gemma e sviluppare della storia e dinamica tra lui e Gemma. Non credo necessariamente che lui e Gemma legheranno, ma penso che questo rapporto continuerà a svilupparsi. Quindi lui sarà sicuramente nei paraggi e finiremo sempre nel trovare qualcosa di divertente per quel personaggio.

Tig sembrava un po’ arrabbiato nell’aver perso il suo posto come Sergeant at Arms. Combatterà Jax?
SUTTER: Tig è sempre stato l’uomo di Clay. Non volevo lasciare tutti in assoluto conflitto con Clay. Sentivo che aveva bisogno di un alleato. E anche se Tig può essere malinformato, Clay ha almeno un ragazzo che lo ama.

E, naturalmente, Tig sembra aver iniziato una lotta piuttosto accesa con i Niners.
SUTTER: Volevo creare qualcosa in termini di tensione per quando Jax subentra come presidente del club. Inizieremo con un senso d’immediatezza, per mantenere gli spettatori immersi nella storia e con un qualche tipo di minaccia. Non so ancora esattamente cosa sarà, ma volevo porre qualche traccia in modo che possiamo partire in quarta con qualcosa la prossima stagione.

All’inizio di questa stagione, mi hai detto che questo finale poteva essere percepito come un finale di serie. Pensi che ti permetterà di reinventare lo show nella prossima stagione?
SUTTER: E’ una reinvenzione in termini di responsabilità delle persone e dei ruoli all’interno del club. Ma per me, è come la fine di un atto. Mi sono reso conto verso la fine della stagione che stavamo arrivando ad un…finale più riflessivo. E non lo so per certo, ma ho quasi la sensazione che forse questo atto successivo di Sons potrebbe avere po’ di questa dinamica. Non che non avrà azione, ma mi va bene se lo show avrà un’energia diversa. Abbiamo così tanta emotività che abbiamo rivelato fra questi personaggi. Quelle scene e quella dinamica non possono accadere più rapidamente. Devono succedere in maniera lenta, graduale perché c’è molto di più da assorbire.

Allora, cosa vedi come punto centrale del prossimo atto?
SUTTER: Voglio focalizzarmi su che tipo di leader sarà Jax… Quale padre Jax emulerà a capo di quel tavolo? Può essere il ragazzo che realizza la visione di suo padre, che è quella di trasformare il club e renderlo legittimo? O alla fine diventerà proprio come Clay. Per me, si tratta davvero di questo: Jax può sostituire Clay senza diventare Clay?

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