Charlie Hunnam tra i candidati come miglior attore agli Emmy 2015?

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Nonostante l’Academy sia spesso criticata per concedere nomination Emmy agli stessi show e stessi attori anno dopo anno, il 2015 sarà l’anno del cambiamento. Con “Breaking Bad” e le sue multiple vittorie per Bryan Cranston ormai fuori dalla competizione, la categoria per attore principale potrebbe finire col sembrare molto differente questa volta.

C’è una vasta scelta da fare tra le nuove serie, ma diversi favoriti dalla critica hanno concluso la loro corsa questa stagione, offrendo così ai votanti degli Emmy Awards l’ultimissima occasione per premiare esibizioni degne di nota e che meritano di essere riconosciute. Steve Buscemi (“Boardwalk Empire”), Jon Hamm (“Mad Men”), Charlie Hunnam (“Sons of Anarchy”), Timothy Olyphant (“Justified”) e Ricky Gervais (“Derek”) hanno concluso in bellezza i loro percorsi televisivi. Tra le sei nominations dell’anno precedente nella categoria attori drammatici, solo tre – Jeff Daniels (“The Newsroom”), Kevin Spacey (“House of Cards”) e Hamm – sono eleggibili quest’anno, il che apre possibilità ad attori che attendono da molto tempo. Spacey non ha mai vinto. Daniels ha vinto una volta nel 2013, ma la stagione finale di “The Newsroom” non si è guadagnata reazioni entusiastiche. Hamm, che ha avuto 7 nominations Emmy per il suo ruolo come Don Draper, non ha mai vinto il trofeo per uno show che si basa fortemente sul suo attore principale.

Il creatore di “Sons of Anarchy” Kurt Sutter naturalmente spera di vedere Hunnam ottenere credito per il suo ruolo tragico del motociclista Jax Teller. Hunnam ha scavato a fondo nell’animo di Jax mentre metteva in atto la sua corsa finale, una performance dice Sutter che ha aiutato a capire perché il suo destino non era così ambiguo.

“Verso la seconda metà della stagione, è riuscito a far convergere tutto nella sua performance, non si trattava più di rabbia e vendetta,” Sutter dice. “Percepivi che stava davvero lottando per affrontare il suo viaggio spirituale interiore, e ciò significa fare cose che sono incredibilmente dolorose e devastanti. Questo materiale che ha messo in scena durante l’arco della stagione è stato davvero potente.”

Mentre Charlie Hunnam non è mai stato nominato, Kurt Sutter si dichiara contento dell’attenzione ricevuta da parte dei critici e dei fans, indipendentemente da quanto successo in questi anni con gli Emmy.

“Devi capire come rendere il tuo show più ‘chiacchierato’ e questo avviene in parte coinvolgendo denaro e marketing. Ma sono convinto dell’idea che gli show ottengono valutazioni positive perchè sono ottimi show.”

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